DisInformazione
In un mondo che corre, che va di fretta, sul quotidiano di ieri non ci aspettiamo di trovare altro che informazioni scadute, obsolete. L’informazione viaggia alla velocità della luce, la comprensione invece sembra avere una velocità inversamente proporzionale e la disinformazione regna sovrana.
La stampa non vuole informare il lettore, ma convincerlo che lo sta informando.
(Nicolás Gómez Dávila)
La disinformazione, nelle scienze della comunicazione, è il fenomeno che si verifica quando le informazioni percepite da un soggetto possono non corrispondere alla stessa intenzione per cui esse sono state diffuse, confondendo e/o modificando le opinioni di qualcuno o dell’intera opinione pubblica verso una persona, un argomento, una situazione.
Bombardati ogni istante da una costante disinformazione, più nessuno sa dove trovare le informazioni che lo interessano. Pochi riescono a scindere ciò che è vero da ciò che è manipolazione.
Sottrarsi potrebbe essere terapeutico, leggere il quotidiano di ieri, zuppo di pioggia, ci renderebbe forse un po’ più liberi da questa logica?
Una notizia ha una data di scadenza?
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